Purtroppo è successo di nuovo.
Un momento di distrazione può causare una tragedia.
CRONACHE
04/06/2013
Dimenticato in auto dal padre
A due anni muore per il caldo
ANSA
Carabinieri sul luogo dove un bambino di pochi anni è stato trovato senza vita a bordo di una auto (a destra)
Dramma alla periferia di Piacenza
Trovato poco dopo le 17, inutili i soccorsi. Il genitore doveva portarlo all’asilo prima di recarsi a lavoro
Trovato poco dopo le 17, inutili i soccorsi. Il genitore doveva portarlo all’asilo prima di recarsi a lavoro
Il padre lo avrebbe dimenticato in auto invece di portarlo all’asilo, per poi andare a lavorare: è questo il terribile scenario che si profila dietro la morte del bimbo di due anni, trovato in un auto in via Borgoforte alla periferia di Piacenza, poco dopo le 17. Sono in corso indagini dei carabinieri. Rintracciato il padre del bimbo, che lavora in una azienda che si occupa di ristorazione. A causare la morte, sarebbe stato il caldo e la lunga permanenza in auto.
Non si tratta di un caso isolato:
CRONACHE
04/06/2013 - I PRECEDENTI
Da Elena a Bryce, i bimbi dimenticati
Uno scatto tratto dal dossier “Mai lasciare i bambini soli
in macchina”, realizzato dal Ministero della Salute
in macchina”, realizzato dal Ministero della Salute
Negli Stati Uniti ogni anno 36 morti per ipertermia dopo essere stati
lasciati in auto. E in Italia e Francia
i casi si stanno moltiplicando
lasciati in auto. E in Italia e Francia
i casi si stanno moltiplicando
Il 18 maggio del 2011 a Teramo era morta Elena Petrizzi, una bimba lasciata per 5 ore in auto dal padre che era andato a lavorare convinto di aver già accompagnato la piccola alla scuola materna. I genitori, dopo giorni di strazio, avevano dato il via libera per l’espianto degli organi. Quello che è successo a Lucio, aveva detto la moglie Chiara Sciarrini, incinta all’ottavo mese, «può capitare ad ognuno di noi, perchè non ci si ferma mai».
Pochi giorni dopo, un’altra tragedia. Jacopo, 11 mesi, muore sotto il sole di fronte al club velico del Trasimeno.
Pochi giorni dopo, un’altra tragedia. Jacopo, 11 mesi, muore sotto il sole di fronte al club velico del Trasimeno.
Gli psicologi li chiamano «falsi ricordi». E’ così, confermava Lyn Balfour al Guardian in una lunga confessione in cui ricostruiva la morte del piccolo Bryce, morto a quattro anni. «Avevo la netta impressione di aver sistemato ogni cosa. Ho lasciato l’auto nel parcheggio dell’azienda e sono uscita senza voltarmi indietro. È difficile immaginarlo, lo so, ma in quell’istante non sono stata neppur lontanamente sfiorata dal pensiero che Bryce potesse essere rimasto nel suo seggiolino in macchina. Quel giorno non ho avuto un attimo di tregua.
Il ministero della Salute ha diffuso un dossier dedicato ai rischi che si corrono a lasciare da soli i bimbi in auto. «Questi incidenti possono accadere anche a genitori amorevoli e di qualsiasi ceto sociale» si legge nello speciale.
Negli Stati Uniti ogni anno muoiono in media 36 bambini, a causa dell’ipertermia per essere stati lasciati in auto, per un totale di 468 morti negli ultimi 12 anni.
Negli Stati Uniti ogni anno muoiono in media 36 bambini, a causa dell’ipertermia per essere stati lasciati in auto, per un totale di 468 morti negli ultimi 12 anni.
In Francia la Commissione per la sicurezza dei Consumatori ha rilevato che, tra il 2007 e il 2009, ci
sono stati 24 casi di ipertermia in bambini rimasti chiusi in macchina, di cui 5 mortali. Il 54 % dei
genitori aveva lasciato intenzionalmente il bambino in auto, per svolgere qualche commissione, sottovalutando il rischio legato a tale comportamento; il 46% aveva dimenticato il bambino in
automobile recandosi al lavoro o tornando a casa.
Casi mortali di ipertermia, sono stati segnalati anche in altri Paesi Europei: 2 nel Belgio (nel 2007-
2008), 4 in Israele 4 (tra il 2004 e il 2008) e solo nel 2008, 19 casi fortunatamente non mortali.
Anche in Italia, Paesi Bassi, Islanda e Ungheria sono stati segnalati casi mortali di ipertermia in
bambini lasciati incustoditi in automobile.
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