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mercoledì 16 gennaio 2013

Arriva l 'influenza ? LAVATENE LE MANI !


..... cioè se segui  i consigli di IGIENE E PROTEZIONE INDIVIDUALE  , tra i quali il LAVAGGIO DELLE MANI E' IMPORTANTISSIMO, hai la possibilità di evitarla !





Nella seconda settimana del 2013,  in tutte  le regioni  italiane è  iniziato  il periodo epidemico avendo superato  il valore soglia di due casi per mille assistiti.
Le regioni  in cui  l’intensità delle sindromi  influenzali  ha  raggiunto  livelli  più  elevati,  risultano  essere  il  Piemonte,  la  Valle d’Aosta, la Campania e la Sardegna in cui l’incidenza ha superato la soglia di 9 casi per mille assistiti.




Il freddo è causa di influenza e raffreddore?

Influenza e raffreddore sono provocati da virus. Ci si ammala più spesso in inverno perché quando fuori fa freddo, le persone se ne stanno al chiuso e  diffondono più facilmente virus e germi.
In estate o quando fa caldo e le persone se ne stanno all’aperto, le scuole sono chiuse e ci si ammala di meno.
I virus si diffondono più facilmente con l’aria secca: quando fuori fa freddo, l’aria è più secca sia all’esterno che all’interno (dove le persone hanno il riscaldamento acceso) .

Inoltre, il freddo abbassa le difese immunitarie, rendendo più suscettibili alle infezioni .

Quindi non è la stagione fredda a provocare il raffreddore, rende solo più facile la diffusione di virus.

Nelle aree tropicali la stagione dei raffreddori e dell’influenza generalmente è quella della stagione delle piogge. Ma queste malattie non sono provocate dalla pioggia. Sono solo più frequenti perché le persone entrano in un contatto più stretto rispetto alla stagione secca.

La cosa più importante da ricordare durante le stagioni di raffreddore e influenza è proteggersi contro il contagio ed evitare di diffondere il virus se siamo ammalati .

Possiamo farlo con :



Lavaggio delle mani (in assenza di acqua, uso di gel alcolici) - Fortemente raccomandato 





Buona igiene respiratoria (coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce, trattare i fazzoletti e lavarsi le mani) Raccomandato




Isolamento volontario a casa di delle persone con malattie respiratorie febbrili specie in fase iniziale - Raccomandato

 




 


La durata media di una influenza è di 4-7 giorni; alcuni sintomi come la tosse possono perdurare più a lungo
Si manifesta con febbre che sale anche oltre i 39° C,  dolori muscolariarticolari, mal di testa, senso di stanchezza diffusa e, a volte mal di stomaco e vomito.

Poichè si tratta di una infezione virale, gli antibiotici sono inutili, se non  in presenza di una complicanza   batterica.

L’utilizzo del paracetamolo come antifebbrile è quello maggiormente consigliato, facendo tuttavia bene attenzione a seguire le indicazioni del pediatra per non superare  la dose massima, oltre la quale possono verificarsi problemi di tossicità.

Alimentazione leggera, soprattutto se sono presenti anche i disturbi intestinali, e un po' di pazienza, e l’influenza passerà.




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