E' in anticipo rispetto agli scorsi anni :
L’influenza non va confusa con altre sindromi, che possono avere caratteristiche simili ma sono in realtà sindromi parainfluenzali. Si può parlare di "vera influenza" solo se sono presenti tre condizioni contemporaneamente: febbre superiore ai 38 °C a insorgenza brusca; dolori muscolari o articolari; sintomi respiratori come tosse, naso che cola, mal di gola. Non c'è coinvolgimento di stomaco o intestino (gastroenterite).
Le previsioni per le prossime settimane
Il bollettino InfluNet ricorda che l'andamento dei casi è simile a quello registrato negli anni passati.E può darsi che con la riapertura delle scuole dopo le vacanze natalizie i casi tornino a crescere.
"È essenziale rimanere a riposo e al caldo, bere bevande calde, usare antiinfiammatori e antipiretici - dichiara il prof. Claudio Mastroianni, segretario Simit e direttore della U.O.C. Policlinico Umberto I - Malattie infettive, Università La Sapienza Roma - Come abbiamo potuto sottolineare anche nella campagna di sensibilizzazione promossa dalla Simit con il patrocinio del ministero della Salute sulle reti tv e radio, social e web della Rai grazie al Segretariato sociale sino a poco prima di Natale, è da auspicare un uso consapevole degli antibiotici, solo nei casi di complicanze batteriche.
In genere vanno evitati gli antibiotici, poichè si tratta di una forma virale che può essere curata con terapia sintomatica.
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