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LA CALZATURA DEL BAMBINO
COMPONENTI DELLA SCARPA
Le principali componenti della calzatura sono la parte superiore,la suola, la parte esterna ed il retropiede.
La parte superiore della scarpa copre il dorso e le parti laterali del piede ed è attaccata alla suola. La sue principali componenti sono la tomaia,il quarto,la zona dei lacci,la linguetta,la gola,la zona di contenzione del calcagno e quella delle dita.
LA SCARPA PER IL BAMBINO CHE INIZIA A CAMMINARE
Un bambino con un piede normale non necessita di calzatura finché non incomincia a camminare. Fino a tale momento è sufficiente una calzatura che mantenga caldo il piede.
La calzatura del bambino che incomincia la deambulazione dovrebbe rispettare i seguenti criteri:
- la suola deve essere flessibile (nè troppo rigida nè troppo morbida) in modo tale da permettere un passo sicuro,favorire la stabilità e la spinta durante il cammino.
- la parte superiore della scarpa (tomaia) deve essere soffice e flessibile in modo tale da assecondare i movimenti del piede e così da evitare irritazioni a carico della delicata pelle del piede del bambino.
- la zona delle dita dei piedi deve essere sufficientemente capiente in modo da permettere i movimenti delle dita stesse .Questo va verificato con il bambino in piedi,lo spazio per le dita deve esserci sopra e davanti.
- la calzatura deve essere sufficientemente alta da riuscire a dare stabilità alla caviglia
- i fori per i lacci devono essere numerosi perchè questo aumenta la stabilità del piede nella scarpa
- la linguetta deve essere soffice.
- il plantare deve avere un normale,soffice sostegno della volta (NON PLANTARI CORRETTIVI).
- il tacco deve essere di altezza media .
Attenzione deve essere posta nel mettere le scarpe al bambino. Spesso i bambini riescono a sopportare anche grossi disagi e mentre infilano le scarpe sovente piegano le dita o mettono il piede in modo inappropriato.
I genitori possono controllare se le scarpe vengono indossate nel modo giusto; un metodo consiste nel togliere ,una volta a casa, rapidamente le scarpe e le calze ed osservare se ci sono segni di irritazione o arrossamento a livello delle dita e del piede.
Attenzione anche ad evitare pieghe delle calze e pinzettamenti della pelle a livello della linguetta della scarpa.
I lacci devono essere posti in una giusta tensione partendo dal basso e venendo verso l'alto,tirando gradatamente e progressivamente.
Quando non usate, le scarpe dovrebbero essere conservate con le apposite forme o con pezzi di carta in modo tale da mantenere la struttura per lungo tempo.
Una calzatura che provoca irritazioni e dolori a carico del piede deve essere immediatamente eliminata perchè la pelle del piede del bambino è particolarmente delicata e guarisce con difficoltà ed inoltre influisce negativamente sul futuro atteggiamento del bambino nei confronti delle calzature.
TUTTE LE CALZATURE CORRETTIVE NON DEVONO VENIRE UTILIZZATE FINO A CHE IL BAMBINO NON CAMMINA CON SUFFICIENTE SICUREZZA (IN MEDIA CIRCA 4 MESI DALL' INIZIO DELLA DEAMBULAZIONE) E ANCHE DOPO TALE PERIODO SOLO SU PRECISA PRESCRIZIONE DA PARTE DEL MEDICO SPECIALISTA.
Attenzione va posta alla crescita del piede e di conseguenza al cambio di misura della calzatura,proponiamo la seguente tabella indicata dalla Società Ortopedica Americana del Piede.
ETA' DEL BAMBINO (IN MESI) * FREQUENZA CONSIGLIATA DI CONTROLLO
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12-17..........................................................................OGNI 2 MESI
18-29..........................................................................OGNI 3 MESI
30-47..........................................................................OGNI 4 MESI
48-71..........................................................................OGNI 6 MESI
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