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giovedì 21 giugno 2012

Tonsille ed Adenoidi



Le Tonsille sono due organi linfatici situati nell'orofaringe e fanno parte del sistema immunitario a difesa delle vie aeree superiori.
Sono importanti nel processo di maturazione del sistema immunitario dei bambini, permettendo all'organismo di confrontarsi con gli stimoli antigenici dell'ambiente (dato il loro diretto contatto con l'esterno) per favorire la produzione di anticorpi.


La tonsillite è determinata da una infezione virale o batterica delle tonsille ed è caratterizzata da mal di gola e febbre.
In caso di tonsilliti ripetute, le tonsille non solo vengono meno al compito che abitualmente svolgono ma, in determinate situazioni, possono costituire una fonte di infezioni anche gravi.

In caso di episodi sporadici si ricorre alla terapia antibiotica da effettuare ad ogni singolo episodio.
In caso di episodi ripetuti (tonsillite ricorrente) è necessaria una attenta valutazione clinica  per individuare le possibili terapie alternative, oppure, se è necessario  procedere all'intervento chirurgico di tonsillectomia.

Fino a qualche decennio addietro la tonsillectomia era praticata con eccessiva frequenza e bastavano sintomi minimi per decidere la rimozione di tonsille e adenoidi.
Oggi le indicazioni alla chirurgia sono molto più limitate e ben codificate
  Le indicazioni cliniche correnti per la tonsillectomia sono:
 ·    Tonsillite ricorrente nonostante terapia medica (per ricorrente si intende almeno 3-5 episodi all'anno di tonsillite negli ultimi 2-3 anni)
·    Ipertrofia che causa malocclusione dentale o disturbi della crescita oro facciale, disturbi del linguaggio;
·    Ipertrofia che causa ostruzione respiratoria alta, difficoltà di alimentazione, disturbi del sonno;
·    Ascesso peritonsillare ripetuto;

·    Tonsillite cronica causata da Streptococco beta emolitico di gruppo A resistente a terapia.
      Questo germe può essere responsabile della malattia reumatica con possibili danni a carico del Cuore,dei Reni, e delle Articolazioni; può inoltre essere alla base delle più svariate patologie, come le Uveiti o la Psoriasi. Solo se il germe non può essere bonificato con terapia medica è opportuno ricorrere all'intervento;
·    Ipertrofia unilaterale sospetta di neoplasia;



Si intende con "ipertrofia delle adenoidi" un anomalo " rigonfiamento"  del tessuto linfatico normalmente presente nel rinofaringe , che  rappresenta uno dei meccanismi di difesa dell’organismo contro le infezioni delle alte vie respiratorie.

Quando ciò si verifica il sintomo principale è la difficoltà respiratoria nasale dovuta all’ostruzione meccanica del rinofaringe da parte del tessuto linfatico adenoideo ingrossato.

Ciò determina respirazione orale che la notte determina russamento e, nei casi più gravi apnee notturne.

Se l’ingrossamento determina l’ostruzione della tuba di Eustachio si determina la raccolta di secrezioni sieromucose nell’orecchio che può infettarsi determinando un’otite acuta oppure può solo determinare una diminuzione dell’udito per azione meccanica di blocco della membrana timpanica.

Alcune volte si ingrossano solo le adenoidi poste in corrispondenza della tuba di Eustachio e l’ipoacusia può essere l’unico sintomo.

L’ostruzione della respirazione nasale provoca una respirazione orale; l’aria inspirata non viene più filtrata, umidificata e riscaldata dal naso e arriva ai bronchi senza aver subito i processi sopra descritti. Il ristagno delle secrezioni catarrali nel naso può determinare una infezione cronica dei seni paranasali, la cosiddetta rinosinusite cronica. Il tenere costantemente la bocca aperta per respirare è responsabile di una forma particolare di accrescimento delle ossa del massiccio facciale che determina la cosiddetta facies adenoidea caratterizzata da bocca semiaperta, labbro superiore sollevato, naso affilato ed espressione "addormentata". Sono spesso presenti deformità del palato che assume aspetto ogivale e malocclusioni dentarie. Se l’ostruzione respiratoria è severa si può avere una sindrome delle apnee ostruttive del sonno caratterizzata da interruzioni periodiche della respirazione .

 





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